WordPress 6.0 Arturo è l’ultimo aggiornamento del sistema di gestione dei contenuti (CMS) più utilizzato al mondo. Quali sono le novità più importanti? Scopriamolo insieme in questo articolo, suddiviso in due parti: nella prima parte dedicata alle novità dell’editor Gutenberg e una seconda incentrata sulle novità riguardanti il Full Site Editing.
Miglioramenti Gutenberg
Novità Blocco Copertina
Possiamo andare ad aggiungere un’immagine di sfondo per questo blocco che coincide con l’immagine in evidenza per la pagina o articolo in questione. Cambiando l’immagine di copertina, cambierà anche lo sfondo del blocco Copertina di conseguenza.
Inoltre, all’interno del blocco sarà possibile richiamare il titolo dell’articolo scrivendo semplicemente /titolo nel box di testo. Questo strumento è molto utile e versatile. Infatti, potremo utilizzarlo in maniera flessibile anche all’interno dei nostri template.
Miglioramento selezione testi
Grazie a questo miglioramento potremo selezionare del testo da un paragrafo all’altro, anche da un blocco di tipo diverso (ad es. un Blocco Copertina).
Stili dei pulsanti successivi
È stata aggiunta una piccola miglioria alla gestione dei pulsanti. Andando a realizzare un pulsante con il relativo blocco, e successivamente aggiungendo un secondo pulsante con il tasto Invio, questo riprenderà automaticamente la formattazione del primo.
Il blocco dei blocchi
Possiamo ora decidere di bloccare alcuni blocchi e rendere modificabile solo il loro contenuto.
Selezionando un qualsiasi blocco sarà ora possibile bloccarlo selezionando i tre puntini sulla destra. Avremo la possibilità di bloccare lo spostamento, la rimozione del blocco, o entrambe le cose. Si tratta di una funzionalità molto comoda nel caso decidessimo di bloccare dei contenuti nel sito per i nostri clienti.
Gruppo, riga e colonna flexbox
Sarà ora possibile ordinare i contenuti di un gruppo per riga o per colonna. In questo modo sarà possibile posizionare i blocchi con una maggiore flessibilità. In più potremo anche modificare la giustificazione degli elementi e l’orientamento.
Purtroppo, mancano ancora le impostazioni per modificare la parte responsive, ma si presume verranno implementate nel prossimo futuro.
Scorciatoia per i link
Inserendo due parentesi quadre [[ è ora possibile accedere al menù rapido dei collegamenti per la creazione di un link.
Modifica elenco
La gestione dell’elenco dei blocchi è migliorata ed è ora più fruibile. I gruppi di blocchi sono ora chiusi di default e mantengono i sotto-elementi al loro interno, rendendo di fatto l’elenco molto più ordinato. È inoltre possibile spostare gruppi di blocchi insieme (tenendo premuto shift e cliccando sui blocchi interessati) e in modo più agevole all’interno della pagina.
Queste sono le novità principali per quanto riguarda le modifiche all’editor Gutenberg. Passiamo ora alle novità inerenti il Full Site Editing.
Full Site Editing, di che si tratta?
WordPress continua a percorrere la sua strada senza esitazioni verso il Full Site Editing e fa progredire l’editor Gutenberg. Il team di WordPress ha stilato quattro fasi per il raggiungimento di questo obiettivo:
- Modifica più semplice – già inclusa in WordPress, con miglioramenti continui
- Personalizzazione – Modifica completa del sito, modelli di blocco, elenco di blocchi, temi basati su blocchi
- Collaborazione: un modo più intuitivo per scrivere insieme i contenuti
- Multilingua – Implementazione di base per siti web multilingua
Attualmente siamo alla fine della fase 2. Al termine delle diverse fasi avremo una struttura che ci consentirà di avere il controllo totale del nostro sito senza dover ricorrere ad un Page Builder esterno (come Elementor) o senza dover mettere mano al codice.
Variazione stile del tema
I temi a blocchi (come ad esempio Twenty-Twentytwo di WordPress) ora includono l’opzione per contenere diverse variazioni di stile. In questo modo è possibile cambiare forme, colori, posizionamento degli elementi e font, di fatto modificando l’aspetto del sito con pochi clic.
Nuovi template
WordPress 6.0 include cinque nuovi template:
- Autore (per mostrare i post di un autore)
- Data (per mostrare i post pubblicati in un data specifica)
- Categoria (per visualizzare gli ultimi articoli di una categoria)
- Tag (per mostrare gli ultimi post legati ad un tag)
- Tassonomia (per mostrare i post di una determinata tassonomia).
Gestione dei pattern
In questa versione è stata semplificata la gestione dei pattern, che vengono mostrati direttamente nel box di inserimento veloce. Ad esempio, scrivendo /colonna, vengono suggeriti i due pattern collegati.
Riepilogo
Come accennato sopra, possiamo dire che siamo verso la fine della seconda fase dello sviluppo di Gutenberg, la fase di personalizzazione.
Il Full Site Editing fa ora parte del core di WordPress e la 6.0. Tutto questo avrà un enorme impatto sull’ecosistema di WordPress e sul web nel suo complesso, considerando che in questo momento WordPress è utilizzato dal 43,2% di tutti i siti web.
Abbiamo elencato una serie di miglioramenti e funzionalità aggiuntive per questa versione, e speriamo di aver evidenziato le novità che avranno il maggiore impatto sul modo in cui usiamo WordPress ogni giorno.
Ora passiamo la palla a voi lettori con alcune domande:
State già costruendo i vostri siti web utilizzando il Full Site Editing? Considerate il nuovo editor adatto per costruire siti web professionali o vi affidate ancora a Page Builder esterni o al codice?
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