Se ti sei trovato nella situazione di dover eliminare in fretta una pagina, un pdf o qualsiasi altro contenuto del tuo sito dall’indice di Google e di non sapere come fare, questa guida fa per te.
Le condizioni iniziali sono:
- che il sito sia sotto la tua gestione;
- che tu lo abbia collegato allo strumento (gratuito) Google Search Console;
- che tu abbia rimosso fisicamente il contenuto, ad esempio cestinando la pagina o l’articolo.
Il sito deve essere sotto la tua gestione semplicemente perché, in caso contrario, non puoi collegarlo a Google Search Console.
Google Search Console infatti contiene uno strumento chiamato “Rimozione URL”, accessibile da qui:
A questo punto ti si aprirà una pagina come questa:
Osserva, in alto a destra, che (nel nostro caso) è stato selezionato il sito https://venetoformazione.it: ovviamente dovrai accertarti di aver impostato il sito corretto.
Premendo il pulsante “Nascondi temporaneamente” ti apparirà la seguente tendina:
Dove inserirai l’url da eliminare, ad esempio: https://venetoformazione.it/pagina-da-eliminare/
Attenzione a non sbagliare l’url: il consiglio è di copiarlo dalla barra degli indirizzi del tuo browser. Inoltre, considera che per Google le maiuscole e le minuscole fanno differenza: dovrai riportarlo nel modo corretto.
Ci si potrebbe chiedere: perché Google utilizza l’avverbio “temporaneamente”? Il motivo è che questa richiesta di rimozione ha una durata di 90 giorni. Trascorso questo periodo, il contenuto potrebbe ricomparire in SERP se il contenuto risulterà ancora raggiungibile da Google. Quindi è necessario fare in modo che ciò non accada operando in uno dei seguenti modi:
- Rimuovendolo fisicamente, ovvero facendo in modo che il server web restituisca un codice di stato HTTP 404 (non trovato) o un 410 (non disponibile);
- Proteggendo l’accesso al contenuto, ad esempio richiedendo una password;
- Inserendo un Meta Tag Robots Noindex nel codice della pagina.
Ovviamente la soluzione meno complicata è la prima: eliminare il contenuto.
Procedendo, ci accorgiamo che alla voce “Tipo di richiesta” Google ci presenta queste tre scelte:
- La prima consente di rimuovere solamente il contenuto raggiungibile all’url specificato in precedenza;
- La seconda elimina solamente la copia cache ma l’url continuerà ad essere visibile in SERP;
- La terza rimuove tutti gli url che iniziano in quel modo: utile per agire su intere directory. Ad esempio, se l’url fosse stato https://venetoformazione.it/blog/, avremmo rimosso tutti gli articoli del Blog di Veneto Formazione.
Chiaramente, le opzioni più utilizzate sono la prima e la terza.
A questo punto concluderemo la procedura premendo “Invia richiesta”.
Normalmente, nel giro di qualche ora il tuo contenuto sparirà dalla SERP di Google.
E se non ho attivato Google Search Console per il mio sito?
Grave errore, affrettati a farlo!
Puoi, comunque, semplicemente eliminare il tuo contenuto: la prossima volta che Google proverà a scansionarlo si accorgerà che non esiste più (errore 404) e provvederà a rimuoverlo dall’indice.
L’unico problema di questa procedura sono i tempi: non è detto che il contenuto venga rimosso subito dalla SERP, potrebbero volerci diversi giorni e, in casi estremi, anche di più.
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