Nella vita di ogni inserzionista, specie di quelli che si affacciano allo sviluppo di campagne per conto terzi, prima o poi sorgerà un grosso problema: il tempo.
Mi spiego meglio. AdWords (ad oggi Google Ads) tra i suoi tanti difetti a anche quello di avere una piattaforma drasticamente lenta e macchinosa. Duplicare i gruppi di annunci o le keywords, o più generalmente applicare cambiamenti collettivi alle nostre campagne risulta dunque dispendioso in termini di tempo a causa dei noiosissimi tempi di caricamento e varie chiamate al server che la piattaforma fa.
Per fortuna, un po’ di tempo fa, Google ha capito che era il caso di velocizzare il nostro lavoro e ha introdotto l’applicazione ufficiale per la gestione delle campagne: AdWords Editor.
Oggi, seguendo il cambio di nome dello strumento, l’applicazione si è allineata rinominandosi in Google Ads Editor.
Prima che ve lo chiediate, si, l’applicazione è totalmente gratuita.
Andiamo ora a esaminare quali sono i suoi punti di forza e le sue debolezze.
Lavorare offline può essere comodo, in assenza di linea o con connessioni “ballerine”
Probabilmente almeno una volta vi è capitato di avere una giornata “no” con l’internet in ufficio, oppure semplicemente viaggiando in treno eravate nella condizione di non avere una linea stabile e fruibile. Se dobbiamo immaginare di lavorare ad una campagna in una situazione simile, la voglia passa ancora prima di iniziare. Editor comincia a brillare in questo. Scaricando infatti una volta tutto lo storico dell’account ci permette di eseguire una serie di modifiche da rendere live una volta rientrati in possesso di una linea stabile e affidabile.
Copia/incolla che passione
Copiare ed incollare campagne, gruppi di annunci annunci e keywords può essere fatto sicuramente online, ma grazie all’Editor potrete farlo offline e in 1/10 del tempo richiesto dalla piattaforma web. Addio per sempre rotelle di caricamento e lunghi tempi di attesa. Copiando ed incollando ciò che vi serve duplicare, basterà pubblicare tutto tramite Editor e in qualche secondo vi ritroverete tutto live nel vostro account.
Con il tasto trova & sostituisci dai un’accelerata forte al tempo di esecuzione
Una delle funzioni più forti in assoluto è la possibilità di ricercare un termine preciso in uno o più campi (es. titoli, descrizioni, url) e sostituirlo con uno nuovo. Inutile dirvi quanto può velocizzare l’esecuzione di un lavoro. Provate a immaginare una campagna che lavori su termini locali che comprendono spesso la parola “milano”. Duplichi la campagna e chiedi all’Editor di sostituire la parola “milano” con “roma”, invio, ed il gioco è fatto.
Sposta campagne e modifiche tra gli account
Altra caratteristica super interessante è quella di permettere la condivisione di modifiche tra i vari account. Il copia/incolla non conosce barriere tra gli account e potrete duplicare intere selezioni di campagne in un secondo.
Quando sbagli, arriva il segnale di pericolo
Altro punto a favore dell’Editor è che quando vi ritroverete a commettere errori (il più classico, sfori i caratteri di un annuncio o usi un formato di ad sbagliato per la tipologia di campagna) vi verrà segnalato da un segnale di “pericolo” che notificherà in cosa avete sbagliato.
Per ora solo caratteristiche positive, ma..
Google Ads Editor non è secondo me tutto rosa e fiori. Andiamo a vederne infatti ora le caratteristiche negative.
Non è per tutti, purtroppo
Quando dico che Editor non è per tutti mi riferisco al fatto che ha una curva di apprendimento non proprio “easy”. Per interfaccia, modello di ragionamento e utilizzo, non è immediato. Richiede più di qualche ora di pratica per poter operare anche a regime minimo di utilizzo.
Come puoi propagare le migliorie velocemente, puoi farlo anche con le cose peggiori
Questo non è tanto un difetto dell’applicazione quanto una conseguenza della sua rapidità. La velocità con la quale apporta modifiche spesso tende ad aumentare la percentuali di errori umani che apportiamo ad una campagna. Keywords in corrispondenza errata, errori negli annunci, tutto quanto propagato con la stessa velocità con la quale propaga ogni altra nostra modifica.
Dal mio punto di vista, non è da definirsi “stabile”
Per quanto la versione sia etichettata come stabile, ancora oggi ogni tanto il programma mi va in crash, senza alcuna (per il momento) grave conseguenza.
Ma allora a chi serve questo Editor?
Secondo me, Editor è la soluzione giusta per chi ha necessità di duplicare grandi quantitativi di campagne in poco tempo, per la propria attività ma anche per account di clienti.
Se ti stai affacciando alla strada del libero professionista concretamente, o se hai appena ricevuto la scrivania di “Google Ads specialist” in agenzia, Editor è un must have che non puoi non approfondire.
Ricorda però che prima di affacciarti a questo strumento è bene che tu sappia lavorare bene con la piattaforma tradizionale e che abbia più di qualche ora sulle spalle in questo lavoro.
Del resto Editor non è necessario per fare campagne. Editor è necessario per fare campagne velocemente.
Concludo lasciandovi il link alla pagina ufficiale per scaricare l’applicazione.
Buon editing massivo delle campagne a tutti!
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